Lo stilista Mark Fast ci regala l’equilibrio della geometria. Questa Collezione Autunno Inverno è, infatti, caratterizzata da una ricerca di movimento e dalla voglia di creare delle forme che siano materiali, solide, quasi sculturali. Un tipo di effetto di questo genere viene ottenuto grazie alla lavorazione della lana, che viene trattata in modo estremamente creativo e riesce a creare movimenti delicati, ma tangibili che sono degni di una qualsiasi altra stoffa pregiata. Questo tipo di “lavorazione” è ben visibile nell’abito corto color avorio, ma si esprime in modo ancora più accentuato nell’abito lungo, che lascia le spalle scoperte e dove il gioco della lavorazione della lana crea una bellissima balza che parte dalle ginocchia e scende fino a terra. In questa ricerca della creazione di forme non c’è, però, soltanto il desiderio di rendere l’abito una sorta di figura architettonica. Troviamo, infatti, esempi di tagli lineari che pure sono rivestiti di qualche particolare che li “costruisce”, come l’ampio ed alto collo su cui si sofferma l’attenzione guardando l’abito color pastello, senza maniche, chiuso ai lati da due fibbie che riprendono il colore della stoffa. C’è, naturalmente, anche molto nero che grazie all’utilizzo della pelle riesce anch’esso ad esprimere questa materialità di cui stiamo parlando.